Il nostro nome

Nata da un gesto di gratuità vive ogni giorno di gesti di gratuità.

Il nome Gostino richiama il primo naufrago che ha acceso questo cammino: un uomo solo, nato povero…ripugnante agli occhi del mondo ma capace di toccare il cuore.

Gostino svelò per primo il volto di Gesù che si nasconde dietro ogni uomo che soffre.

Da Gostino, alla Fondazione che porta il suo nome, la strada stessa, quella indicata da Gesù passando per la croce, si è snodata attraverso vari segni e varie opere: un sacerdozio, il campo al terremoto di Nocera, la casa di Foligno, la casa in Kosovo.

“I passi della carità sono lo stesso linguaggio che Dio ha usato con l’uomo. La carità e sproporzionata rispetto all’uomo, ti prende sempre, non viene dalla ragione ma viene da Dio, e Dio non ha misure: quanta abbondanza nel miracolo dei pani e dei pesci, quanta abbondanza di vino nelle nozze di Cana, quanta abbondanza d’amore che per essere donato doveva essere inchiodato sulla Croce.”